(...)Salutai Fred di
Flash, e mi misi in silenzio alla ricerca di un posto dove mangiare.
Non so se capita solo
a me, l’entusiasmo spesso riesce a
rendermi triste. Mi fa sentire terribilmente sola, non mi contagia neanche un
po’, vorrei solo dire: ma che cosa avrai mai da essere così eletttrizzato, così
sorridente, così curioso? Che ci trovi di divertente?
Ma anche Pietro era così e devo ammettere che un po’ aiuta
avere una persona che non è lamentosa vicino, aiuta, solo che la tristezza di
una persona tendenzialmente di buon carattere e buon umore può essere
devastante. Inattesa e tagliente. Pietro dopo la visita a Flash era diventato
silenzioso.
-Cosa vuoi mangiare?
-Non so, non ho molta fame.
-Belle le moto di Fred!
-Sì belle, ma le tue sono più belle.
-Solo che loro hanno un marchio e una rete di vendita e
promozione, nel settore sono conosciuti, io mi conosco da solo.
-Ordiniamo?
-Sì, ma non ho fame.
-Ordiniamo lo stesso.
E’ sempre un buon sistema mettere una persona infelice a
tavola, un buon piatto mette di buon umore, almeno aiuta. (…)